Ascoli Piceno e Monsampolo del Tronto

La visita medico-sportiva è l’unica visita di carattere preventivo rimasta in Italia, in cui le persone e i giovani che visitiamo sono tutti potenzialmente sani e il cui scopo è quello di andare ad intercettare eventuali patologie o fattori di rischio che possano portare alla manifestazione di problematiche durante l’attività fisica.

La visita medico-sportiva prevede:

una prima fase anamnestica nella quale si raccolgono informazioni sullo stato di salute del paziente e dei suoi familiari, si ricercano eventuali familiarità genetiche con patologie diverse e si cerca di capire se nell’albero familiare ci sono stati casi di morte cardiaca giovanile improvvisa;
una seconda fase che prevede una serie di misurazioni antropometriche (peso, altezza), una spirometria, test di funzionalità respiratoria, una visita medica con auscultazione cardiaca e respiratoria e la palpazione dell’addome e delle articolazioni.
Successivamente viene effettuato un elettrocardiogramma a riposo con la misurazione della pressione arteriosa e un test da sforzo strutturato individualmente in virtù dell’età, dello sport praticato e delle patologie eventuali; il tipo di sforzo verrà calibrato sulla base dello stato di forma e degli eventuali fattori di rischio o patologie. La prova viene effettuata con Step Test, Cicloergometro o Treadmill.

La sezione di Medicina Sportiva e la sezione di Cardiologia dello Sport dirette dal Dott. Ricci si sono munite di una sofisticata tecnologia wireless che garantisce un monitoraggio continuo dell’elettrocardiogramma, sia a riposo, sia durante lo sforzo fisico, grazie ai più sofisticati software di valutazione ed individuazione di aritmie indotte dallo sforzo fisico. Tutti i tracciati e le prove vengono automaticamente salvati nel fascicolo del paziente: così, ad ogni visita successiva, possiamo, in tempo reale, fare un confronto e valutare in pochi secondi tutte le eventuali variazioni dell’elettrocardiogramma che possono farci sospettare della presenza di una patologia da verificare, in tempi rapidi, con esami secondari. Siamo consci dell’importanza di un monitoraggio diretto effettuato con lo stesso strumento, tipo di misurazione e valutazione, che ci consente così di non dover recuperare documenti cartacei con elettrocardiogrammi e carta reattiva, le cui tracce, nel tempo, tendono a sbiadire.

È importante sensibilizzare le famiglie dei giovani e dei giovanissimi affinché venga effettuato, con la visita medico-sportiva, un elettrocardiogramma preventivo, esame di breve durata e non invasivo che permette di individuare eventuali cardiopatie asintomatiche di origine genetica.

La visita medico-sportiva è obbligatoria per legge a partire dai sei anni d’età, ma si consigliano controlli anche nei più piccoli così da permettere loro di svolgere l’attività ludico-motoria sereni e senza rischi.

Medici dell’Equipe di Medicina Sportiva