Monsampolo del Tronto
Si compone di logopedia: dott.ssa Curi Sara,
neuropsicomotricità: dott.ssa. Cameli Diana, psicoterapia e supporto genitoriale: dott.ssa Crescenzi Serena, dott.ssa Galletta Angelica e dott.ssa Gidiucci Laura e ortottista: dott.ssa Maravalli Erika.
IL RUOLO DELL’ÉQUIPE
È un lavoro multidisciplinare per intervenire su diversi aspetti in maniera sinergica e coordinata e per stimolare e potenziare lo sviluppo del bambino nella sua globalità. È un’alleanza terapeutica in cui vi è una definizione di compiti ovvero paziente, terapisti, scuola e famiglia e una condivisione di obiettivi con ruoli attivi.
La psicoterapia e il supporto genitoriale
Il neuropsichiatra infantile è un medico specializzato che si occupa di problematiche psichiatriche e neurologiche nell’infanzia e nell’adolescenza. In particolare: fa diagnosi, suggerisce alla famiglia il percorso riabilitativo per il bambino e coordina l’équipe dell’età evolutiva con cui discute gli obiettivi riabilitativi.
Il ruolo dello psicoterapeuta
Lo psicologo psicoterapeuta opera per offrire ai pazienti un percorso di diagnosi e cura volto al superamento delle difficoltà psicologiche, siano esse più o meno grandi ed invalidanti. Lo specialista accompagna la famiglia nel percorso riabilitativo del bambino, discutendone insieme i dubbi e le difficoltà, aiuta la coppia genitoriale nella gestione delle problematiche del proprio figlio e fa valutazioni cognitive e sugli aspetti emotivi.
Neuropsicomotricità
Il neuropsicomotricista svolge interventi diretti di prevenzione, valutazione e terapia riabilitativa delle malattie neuropsichiatriche infantili, nelle aree della neuropsicomotricità, della neuropsicologia e della psicopatologia dello sviluppo, quindi, agisce in ambito motorio, affettivo-relazionale, cognitivo, comportamentale e comunicativo. In particolare lavora con bambini che possono presentare un ritardo nello sviluppo neuro psicomotorio, delle patologie neuromotorie e sindromi genetiche, conseguenze di prematurità, disturbi dello spettro autistico, disturbi della coordinazione motoria (disprassia, impaccio motorio, maldestrezza, difficoltà manuali), deficit sensoriali, difficoltà comunicative, emotivo-relazionali, disabilità intellettiva, disturbi dell’attenzione, disturbi comportamentali (iperattività, inibizione, disturbo della regolazione emotiva, disturbo oppositivo-provocatorio), deficit delle funzioni esecutive (attenzione, flessibilità cognitiva, memoria di lavoro, pianificazione), deficit visuo-spaziali e visuo-percettivi, disturbi dell’apprendimento e difficoltà scolastiche.
Ortottista
È il professionista sanitario che lavora in campo oculistico con particolare competenza nello screening, nella valutazione e riabilitazione visiva e dei disturbi motori degli occhi, nella valutazione di ausili informatici ed ottici. In particolare, lavora con i disturbi che impediscono una visione binoculare ossia strabismo, ambliopia (occhio pigro), deficit di convergenza, deficit di attenzione visiva, difficoltà organizzativo spaziale e visuo-percettiva.